Montezemolo: “Se nuovo sindaco sarà contrario, ritireremo la candidatura alle Olimpiadi”
Se il nuovo sindaco fosse contrario alle Olimpiadi, "saremmo costretti a ritirare la candidatura di Roma mentre siamo vicini alla meta". A dirlo è Luca Cordero di Montezemolo, presidente del Comitato Roma 2024, in un'intervista rilasciata ad Enrico Marro sul Corriere della Sera. "La decisione – continua Montezemolo – sarà presa a settembre 2017, siamo ottimamente piazzati nella competizione con Los Angeles e Parigi. Perciò mi auguro che, chiunque sarà sindaco, ci si unisca e si faccia squadra per vincere: Roma non può arrendersi, perché significherebbe ammettere che siamo inferiori alle altre città. E tutte le forze, dalle scuole agli ecologisti, sono con noi".
Il riferimento è a Virginia Raggi, che ha dichiarato qualche giorno fa in un'intervista a Piazza Pulita, che "oggi sarebbe criminale iniziare a parlare di Olimpiadi quando Roma muore affogata di traffico e di buche. Pensiamo all'ordinario, poi allo straordinario". Se la candidata del Movimento 5 Stelle dovesse venire eletta, ci sarebbe quindi la concreta possibilità che Roma rinunci alla corsa per la candidatura ai Giochi del 2024. In ogni caso ieri Raggi ha corretto il tiro dicendo di non essere " pregiudizialmente contraria" e aprendo ad un possibile referendum popolare sulla questione.
"Se mi dicessero vuoi le Olimpiadi oggi, risponderei di no. Ma qui parliamo dei giochi del 2024 – precisa Montezemolo al Corriere – Significa che ci sono 5 anni della prossima amministrazione e poi altri 3. Io mi aspetto che in 8 anni i problemi della capitale siano risolti. Non solo quello delle buche, ma che ci siano servizi efficienti e che migliori la qualità della vita nelle periferie. E che quindi Roma sia in grado di affrontare la sfida".