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Montesacro, nascondeva un chilo di cocaina nella casa della zia malata

Gli agenti del commissariato Fidene-Serpentara, a seguito di un controllo a piazza Sempione hanno arrestato un pusher di 28 anni: in casa nascondeva 32 cartucce per una pistola, quasi 10mila euro in contanti (probabilmente frutto dell’attività di spaccio) e quasi un chilo di cocaina.
A cura di Va.Re.
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Nascondeva i proventi dello spaccio, un chilo di cocaina e munizioni per armi da fuoco a casa di una zia gravemente malata. Per questo un ragazzo di 28 anni è finito in manette a Montesacro. Ad eseguire l'arresto e la perquisizione gli agenti del Commissariato Fidene-Serpentara, che si sono mossi sulla base della segnalazione di alcuni cittadini, che avevano notato movimenti sospetti tra via Nomentana e piazza Sempione. Così ieri mattina all'alba una volante ha bloccato un'auto con quattro giovani a bordo, il conducente ha tentato di allontanarsi ma è stato fermato dai poliziotti che hanno poi passato al setaccio l'auto trovando cinque dosi di cocaina pronte ad essere vendute. Il 28enne aveva in tasca anche 1100 euro di cui non ha saputo spiegare la provenienza, così come non ha voluto dire agli agenti a quale appartamento appartenesse un mazzo di chiavi che aveva con se.

Perquisendo l'abitazione del giovane, i genitori hanno rilevato  come le chiavi aprivano l'abitazione di un zia gravemente malata. E proprio nell'appartamento della parente hanno trovato quasi un chilo di cocaina e poco meno di 10mila euro in contanti , oltre a 32 cartucce calibro 9×19 di una pistola parabellum. Il giovane è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso di munizionamento di arma da guerra.

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