Montalto di Castro: sequestrati cinque chili di corallo rosso
Cinque chili di corallo rosso sono stati sequestrati dai militari della Guardia Costiera a Montalto di Castro. A finire nei guai due pescatori subacquei, che sono stati denunciati. I due sono stati infatti scoperti, mentre pescavano il corallo immergendosi ad una profondità vietata dalla normativa vigente. Le operazioni risalgono al pomeriggio di ieri, 3 luglio, un caldo venerdì d'estate. Ad intervenire il personale della Guardia Costiera di Montalto di Castro, i militari della Motovedetta 709 dei carabinieri di Civitavecchia, insieme al locale Comando di Stazione, che hanno perlustrato il litorale della provincia di Viterbo.
Denunciati due pescatori subacquei
Gli accertamenti di Guardia Costiera e carabinieri hanno permesso di fermare ed identificare due pescatori professionisti di pesca subacquea. I militari li hanno sottoposti a controlli una volta riemersi in superficie. I due si stavano infatti immergendo a profondità non consentite, per raggiungere appunto, il prezioso corallo, raccolto a chili e ancora vivo al momento del ritrovamento. I responsabili hanno ricevuto una denuncia "per aver deturpato i fondali marini, compromettendo l’ecosistema di riferimento per più specie animali e vegetali” si legge in una nota diffusa da carabinieri e Guardia Costiera. A seguito dei controlli, i militari oltre al corallo, hanno posto sotto sequestro l'attrezzatura utilizzata per raccoglierlo.