Miss Italia a Sabaudia, in gara Chiara Bondi, la prima ragazza con protesi a partecipare al concorso
Miss Italia fa tappa a Sabaudia, in occasione della 79esima edizione, nel territorio pontino a sud del Lazio, tutto è pronto per ospitare l'evento. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 27 luglio alle 22 in piazza del Comune con le selezioni provinciali e l’elezione di Miss Sabaudia. In gara 25 concorrenti, tra le quali le prime sei si qualificheranno per le finali regionali. Patrizia Mirigliani sarà tra gli ospiti della serata, Beatrice Simmi, eletta pochi giorni fa Miss Miluna Lazio 2018 a Monte Compatri. Domenica 29 luglio, stesso luogo e stessa ora, si terrà la terza tappa delle finali regionali, dopo le due precedenti svoltesi a Marino e a Monte Compatri. In palio la fascia di Miss Eleganza Lazio 2018, che garantirà alla vincitrice un posto alle prefinali nazionali di Jesolo. La finale regionale vedrà sfilare in passerella circa 35 concorrenti in tre differenti quadri coreografici. “Sabaudia vuole celebrare lo stile, il glamour e la bellezza ricordando i grandi nomi della moda che hanno fatto scalo in città, contribuendo alla sua crescita culturale e non solo. E vuole farlo offrendo una vetrina importante alle giovani miss, affinché possano trovare in questi luoghi intrisi di sogni e ambizioni, la fortuna che ha contraddistinto numerose carriere nel mondo del cinema e dello spettacolo”, ha dichiarato il sindaco Giada Gervasi. Madrina dei due eventi sarà la splendida Alessia Russo, Miss Cinema Lazio in carica, che vive proprio a Sabaudia.
Chiara Bondi, la prima ragazza amputata
Tra le concorrenti che sfileranno in gara, c'è Chiara Bondi, di Tarquinia, la prima ragazza munita di protesi a partecipare al concorso. Castana, occhi scuri e un corpo mozzafiato, non ha lasciato che la disabilità le rovinasse la vita e ha fatto di tutto pur di realizzare il suo sogno, ovvero lavorare nel mondo della moda. Chiara è stata amputata una gamba a causa di un incidente in motorino avvenuto nel 2013. A soli a 18 anni è già una modella di successo. Patrizia Mirigliani, la patron del concorso ha commentato entusiasta la partecipazione della giovane come esempio positivo per le generazioni future: “La nostra è una bellezza senza confini e la disabilità in questo caso è sinonimo di una femminilità ferita e riscattata. Chiara è il simbolo della forza di chi ama la vita e vuol rinascere dopo un periodo drammatico. Nonostante la sua disabilità è una ragazza molto attiva: va in canoa, fa windsurf, arrampicate e attività subacquea. “Ma non avrei mai pensato di poter sfilare a Miss Italia con i miei meravigliosi tacchi alti. – afferma felice la ragazza – Il mio obiettivo è quello di trasmettere il mio coraggio a chi si trova nelle stesse condizioni, oltre a dare un messaggio ai giovani affinché sappiano difendere la propria vita, concedendole sempre una nuova opportunità”.