Mese del cuore, dal 2 settembre check up gratuiti al Gemelli di Roma

Le cardiopatie sono la principale causa di mortalità al mondo. Anche per questo è da segnalare l'importante iniziativa di prevenzione che ritorna, a partire dal 2 settembre, a Roma. In occasione del "Mese del cuore", fino all'1 ottobre i medici del Policlinico Universitario A. Gemelli effettueranno infatti un check up gratuito presso gli ambulatori di Geriatria del Cemi (Centro medicina dell'invecchiamento) della Fondazione Policlinico Gemelli – Università Cattolica del Sacro Cuore.

Come fare per prenotare i check up gratuiti

Per prenotarsi si potrà chiamare il numero verde 800087780, che sarà attivo dal 28 agosto fino al 29 settembre. I medici effettueranno delle visite durante le quali verranno misurate la pressione arteriosa, i valori di glicemia e colesterolo, l'indice di massa corporea (Bmi) e sarà effettuata una valutazione dello stile di vita del paziente, con le sue abitudini alimentari e la misurazione di alcuni parametri quali la forza muscolare. Chi si sottoporrà alla visita riceverà alla fine una scheda con i risultati delle valutazioni eseguite e alcuni consigli e raccomandazioni per un corretto stile di vita.

Lo scorso anno le attività di screening e prevenzione legate al "mese del cuore", che si sono svolte a Roma e Milano, hanno riscosso molto successo: oltre 2.400 le persone, dai 18 ai 90 anni, che si sono sottoposte agli esami. In 24mila hanno invece effettuato il test di autovalutazione di sette fattori di rischio per la salute del cuore che si può trovare sul sito "viaggioalcuoredelproblema.it". A coordinare il team di specialisti che lavora sul progetto ci sarà anche quest'anno Francesco Landi, geriatra del Gemelli e professore di Medicina interna e geriatria presso la Facoltà di Medicina e chirurgia della Cattolica. I dati raccolti dal team del professor Landi lo scorso anno avevano restituito una preoccupante fotografia degli italiani: due persone su tre del campione analizzato infatti non avevano misurato il proprio colesterolo. Chissà se quest'anno la situazione sarà migliorata.