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Mercato Esquilino, sequestrata una tonnellata di pesce avariato

Una parte della merce sequestrata sarà distrutta, ma quella parte che presentava solo irregolarità amministrative sarà devoluta alla Caritas e ad altre organizzazioni benefiche.
A cura di En.Ta.
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Una tonnellata di pesce è stato sequestrato ieri al mercato Esquilino. Una task force di 40 persone composta da agenti di polizia, commissari di Asl, Inps e AequaRoma hanno scoperto, tra i banchi del mercato, pesce avariato o senza le necessarie informazioni sulla provenienza e la tracciabilità. Una parte della merce sequestrata sarà distrutta, ma quella parte che presentava solo irregolarità amministrative sarà devoluta alla Caritas e ad altre organizzazioni benefiche. La polizia locale di Roma Capitale spiega che "sono in corso accertamenti sulla titolarità di alcune delle attività di vendita che presumibilmente fanno capo alla medesima persona extracomunitaria. Interdetta la vendita ad alcuni banchi, numerosi inviti presentati per la mancanza di documenti nei punti vendita".

"E' un'operazione di grande importanza. Abbiamo messo in campo controlli capillari all’interno dei mercati rionali e delle reti di grande distribuzione alimentare per garantire la qualità del cibo che finisce sulla tavola dei romani ed evitare qualsiasi possibilità di mettere a rischio la loro salute”. Questo il commento dell’assessore al Commercio di Roma Capitale, Marta Leonori, che ha aggiunto: “ I nostri mercati rionali sono da garanzia del mangiare sano, dei prodotti tipici e delle eccellenze culinarie del nostro territorio, per questo continueremo a vigilare affinché vendano cibo di qualità".

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