Meccanico di Ostia soffocato dai debiti si era trasformato in coltivatore di marijuana
Un meccanico di Ostia di 42 anni, che dopo aver a lungo lavorato in un'officina come dipendente aveva deciso di mettersi in proprio, visto che gli affari non andavano per il meglio aveva deciso di arrotondare spacciando al dettaglio hashish e marijuana. Soffocato dai debiti aveva così deciso di intraprende la più lucrosa strada della carriera da coltivatore di marijuana e di pusher. Questa la storia che l'uomo ha raccontato agli agenti del Commissariato Ostia Lido che lo hanno arrestato.
Da tempo nel mirino delle forze dell'ordine, mercoledì gli agenti lo hanno fermato per strada: in tasca 4 grammi di hashish che asseriva essere per uso personale. Ma ulteriori controlli hanno portato al rinvenimento di tre etti e 400 semi di marijuana, 8 tavole di hashish per il peso complessivo di circa un chilo e 3000 euro in contanti, presumibilmente frutto dell'attività di spaccio. In casa tutto il necessario per la coltivazione della pianta stupefacente, dalle lampade a prodotti specifici, e per confezionare le dosi.