Maxi sequestro di droga al porto di Civitavecchia: arrestato un narcotrafficante
Maxi sequestro al porto di Civitavecchia, dove i militari della Guardia di Finanza hanno scoperto 143 chili di marijuana e arrestato un narcotrafficante. A compiere il blitz nella città marittima del litorale della provincia di Roma i militari del Comando Provinciale di Roma delle Fiamme Gialle, con la collaborazione del personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L'operazione fa parte delle attività di contrasto ai traffici illeciti negli scali portuali e aeroportuali. La droga, dal valore di 1,5 milioni di euro, proveniente dalla Spagna, era nascosta in un autoarticolato che da Barcellona era sbarcato al porto di Civitavecchia ed era pronta per rifornire il mercato illegale.
Scoperti 143 chili di marijuana al porto di Civitavecchia
Secondo le informazioni apprese, ad insospettire militari e funzionari doganali è stato un carico di merci alla rinfusa. La documentazione di accompagnamento riportava indicazioni poco chiara sulla tipologia del contenuto che veniva trasportato, così chi ha svolto i controlli ha chiesto l’intervento dell’unità cinofila antidroga.
Arrestato un narcotrafficante
Il cane in breve tempo ha scovato la droga, suddivisa in 133 buste di cellophane ben nascoste all’interno di alcuni bancali. La partita di stupefacente era pronta per rifornire le piazze di spaccio. L’autista dell’autoarticolato, un quarantenne di nazionalità greca, è stato arrestato e portato nel carcere Borgata Aurelia, dove resta a disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia.