video suggerito
video suggerito

Massacrò Chiara Monda, nessuno sconto per Maurizio Falcioni: confermati 16 anni

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di Falcioni e ha confermato per lui 16 anni di carcere. Maurizio Falcioni è accusato di aver massacrato a calci e pugni e ridotto in fin di vita la diciannovenne Chiara Insidioso Monda.
A cura di Enrico Tata
3.362 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Nessuno sconto di pena per Maurizio Falcioni, l'operaio di Ostia che due anni fa ha massacrato e ridotto in fin di vita la diciannovenne Chiara Insidioso Monda. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di Falcioni e ha confermato per lui 16 anni di carcere. La richiesta dell'imputato "non è basata su motivi specifici", ha sostenuto la corte, che ha rinviato la decisione finale alla prossima udienza della settima sezione prevista per dicembre. Solo allora la condanna per tentato omicidio potrebbe diventare definitiva. Falcioni sperava di ottenere le attenuanti, una nuova perizia psichiatrica e la derubricazione dell'accusa di lesioni nei confronti di Chiara.

Il quattro novembre di un anno fa la corte d'appello aveva ridotto di quattro anni la pena di Maurizio Falcioni, condannato dal giudice per l'udienza preliminare a venti anni di reclusione. Una sentenza pesantemente contestata allora dal padre di Chiara, Maurizio Insidioso Monda. “Chiedo scusa per quel che ho fatto… Chiedo perdono a Chiara”, aveva chiesto scusa in aula Falcioni. "Ha chiesto scusa, ma quell'uomo uscirà di galera tra 16 anni mentre Chiara è condannata a vita. Lei non potrà fare più una vita normale e questo non è giusto”, la risposta della mamma di Chiara. La ragazza, seguita dai genitori e dai medici, sta seguendo tuttora un lungo e complicato percorso di riabilitazione neuromotoria. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Chiara è stata picchiata da Falcioni, suo ex fidanzato, solo perché lei aveva deciso di troncare la loro relazione.

3.362 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views