Massacrata di botte nel suo letto: mistero sull’omicidio di una 88enne
Massacrata a calci e pugni. Un pestaggio violento e brutale contro un'anziana di 88 anni, Rosa Grossi, nel suo appartamento al civico 21 di via Selciatella ad Aprilia, in provincia di Latina. Dopo dodici ore di sofferenze l'anziana è morta: le ossa spezzate dalle botte, diverse emorragie provocate dalle botte. A ritrovare il corpo il figlio che non riusciva a mettersi in contatto con lei, chiamati i soccorsi il 118 ha trasportato la donna all' ospedale Goretti ma per lei non c'è stato nulla da fare, troppo gravi le lesioni infertegli.
Gli inquirenti seguono la pista di una rapina finita male: forse il ladro, vistosi scoperto, avrebbe reagito con violenza. Una violenza però inusitata verso una persona sconosciuta. L'accanimento contro l'anziana invece farebbe pensare ad un movente personale. Per questo i carabinieri della stazione di Aprilia stanno ascoltando anche familiari e conoscenti, mentre gli uomini del Ris, la scientifica dei carabinieri, stanno passando al setaccio l'appartamento in cerca di una prova lasciata dall'assassino. Ulteriori indicazioni sono attese dall'autopsia.