Martina, morta a 19 anni, non ha potuto conseguire la maturità: le compagne discutono la tesina per lei
"Sii allegro. T'insegneranno a non splendere. E tu splendi, invece", scriveva Martina su Facebook. Una didascalia a una foto che la ritraeva così, senza capelli a causa della terapia a cui era sottoposta. Martina Natale non c'è più, non ha potuto svolgere gli esami di maturità e non è riuscita a conseguire il suo diploma. Lo ha potuto fare simbolicamente, racconta Jacopo Peruzzo su Latina Oggi, grazie alle compagne di classe che, tutte insieme, hanno concluso il percorso scolastico della loro amica sostenendo la prova orale dell'esame. Fino all'ultimo Martina, morta a 19 anni tre giorni dopo gli scrutini, ha frequentato le lezioni della VB del Liceo linguistico Manzoni di Latina. Ha studiato sempre, ha svolto i compiti in classe e ha scritto una tesina per il suo esame orale di maturità, che però non ha potuto discutere. L'argomento dello scritto era la sua grande passione: il teatro.
Ieri mattina le sue compagne di classe hanno raccontato alla commissione d'esame la tesina scritta da Martina. "Quel diploma, Martina Natale lo ha meritato davvero. E infatti la Commissione ha consegnato alla famiglia della ragazza, una pergamena, non appena le giovani compagne hanno concluso la loro esposizione e subito dopo la proclamazione.Purtroppo il diploma consegnato ieri non ha altra valenza se non quella simbolica, ma i professori sono chiari: si sono attivati affinché il Ministero possa certificare il diploma ufficiale a nome di Martina Natale", si legge sempre su Latina Oggi.