Marconi, 60 migranti stipati in sei appartamenti: dormivano anche in bagno
Sessanta migranti stipati in sei appartamenti. In ognuno vivevano in dieci e alcuni di loro erano costretti a dormire anche in bagno. Gli agenti della polizia locale che hanno effettuato il blitz, hanno scoperto cucine a gas ed elettriche con pentole e alimenti e collegate a fili scoperti e a prese fuori norma, pericolose per gli inquilini. Lo stabile controllato si trova in via Avicenna, zona viale Marconi a Roma.
L'operazione è scattata all'alba di oggi e all'interno delle abitazioni sono stati identificati sessanta cittadini bengalesi. In due appartamenti vivevano famiglie con bambini e in uno di questi un ospite era costretto a dormire in bagno per mancanza di altri spazi. Negli altri appartamenti risiedevano solo uomini. Molti di loro avevano un regolare permesso di soggiorno, mentre due sono stati trovati senza documenti e accompagnati al centro di foto-segnalamento dell questura. Il titolare del contratto d'affitto è stato denunciato: subaffittava le stanze agli altri a un costo che variava dai 100 ai 200 euro al mese. Insieme alla moglie fornivano anche pasti serali a pagamento.