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Marche da bollo false vendute a studi legali, 11 arresti: truffa da milioni di euro

Su ordine della procura di Roma venerdì mattina sono stati eseguiti 11 arresti tra la Capitale e le province di Napoli, Caserta e Avellino, ai danni di altrettante persone ritenute parte di una banda di falsari. Gli 11 avrebbero falsificato e poi venduto a inconsapevoli uffici legali marche da bollo false, truffando lo Stato per milioni di euro.
A cura di F.L.
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"Marca da bollo adesiva" di Horcrux92 - Opera propria
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Una truffa da diversi milioni di euro è stata scoperta dai carabinieri di Roma, che su ordine della procura Capitolina hanno eseguito venerdì mattina 11 arresti. Destinatari dei provvedimenti altrettanti presunti appartenenti a una banda di falsari che creava e poi vendeva marche da bollo false. L'indagine del comando Antifalsificazione monetaria dei carabinieri era partita a novembre da Napoli, dopo che un falsario era stato arrestato dai militari e nove avvocati che utilizzavano le marche da bollo false erano stati interdetti dalla professione.

Traffico di marche da bollo false, 11 arresti

Da lì l'indagine si è allargata: i carabinieri hanno ricostruito il "giro d'affari" della banda di falsari, ricostruendo anche la rete dei complici necessari per falsificare le marche da bollo e poi piazzarle ad acquirenti inconsapevoli, tra cui ci sarebbero molti studi legali di Roma e Napoli. Alcune marche da bollo false sono state sequestrate anche negli uffici del Pubblico Registro Automobilistico e della Motorizzazione di Roma. A rivenderle, tra le altre, erano alcune agenzie di pratiche auto e alcuni tabaccai della città. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, inoltre, la banda di falsari riusciva a piazzare le marche da bollo anche grazie alla complicità di un addetto alle fotocopie nella sala avvocati del tribunale di piazzale Clodio. Adesso i destinatari dei provvedimenti cautelari, residenti tra Roma e le province di Napoli, Avellino e Caserta, dovranno rispondere a vario titolo di falsificazione, detenzione e messa in circolazione di bolli falsi, truffa ai danni dell'Erario e ricettazione.

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