Macabra scoperta ai Castelli, trovato un cadavere con una busta sulla testa sulla ‘discesa del Diavolo’
Un cadavere nel bosco, una busta di plastica stretta in testa e un medicinale, una specie di sonnifero, vicino al corpo senza vita. La macabra scoperta nei pressi della ‘discesa del Diavolo' a Castel Gandolfo è stata fatta da un signore che stava raccogliendo fughi nei boschi del paese dei Castelli Romani affacciato sul lago. L'uomo, non avendo il cellulare con sé, è tornato sulla strada e ha immediatamente contattato la polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato locale e gli uomini della polizia scientifica, che si stanno occupando dei rilievi sul cadavere. La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria, che con ogni probabilità disporrà l'autopsia sul corpo. Non è stata rivelata, per ora, l'identità della vittima, ma sembra si tratti di un uomo di oltre sessant'anni.
Forse un suicidio, ma non viene esclusa nessuna ipotesi
Secondo una prima ipotesi investigativa, si tratterebbe di un suicidio, ma per il momento tutte le ipotesi restano in campo. Sono in corso indagini e controlli anche nella casa dove abitava. Negli indumenti che indossava non è stato trovato il portafogli né un documento di identità. Il cadavere è stato scoperto intorno alle 8 di questa mattina.