Lotta agli evasori: sugli autobus Cotral bisognerà obbligatoriamente timbrare l’abbonamento

Dal primo gennaio 2019 sugli autobus Cotral bisogna obbligatoriamente timbrare non solo il biglietto, come già avveniva, ma anche gli abbonamenti. Non sarà più possibile quindi salire sul mezzo e andarsi a sedere anche se in possesso di abbonamento. Sarà quindi più facile capire (dal momento che tutti dovranno timbrare) chi è in possesso di regolare titolo di viaggio e chi no. Si tratta, spiega infatti l'azienda che gestisce i trasporti regionali su gomma, di "un modo per rendere immediatamente evidente chi paga e chi no e per fornire all'azienda informazioni necessarie ad organizzare al meglio il servizio. In questi giorni scatterà la fase informativa attraverso la campagna di comunicazione ‘Convalida e metti ko l'evasione' che illustrerà con quattro diversi soggetti sui bus, sul web e sui canali social aziendali le modalità di accesso ai mezzi".
Controlli di biglietti e abbonamenti alle fermate e ai capolinea
Gli autisti Cotral controlleranno biglietti e abbonamenti dei passeggeri su tutte le corse in partenza dai capolinea di Roma e del Lazio. Il controllo a vista dei titoli di viaggio, informa ancora Cotral, sarà esteso anche alle fermate in linea entro due mesi. Per ora saranno escluse quelle corse "che registrano particolari situazioni di esercizio e di traffico". "Per la prima volta in Cotral i funzionari dell'ufficio comunicazione, delle risorse umane e i collaboratori del mio staff saranno in strada al fianco dei colleghi autisti e verificatori nelle iniziative di contrasto all'evasione tariffaria. L'obiettivo è estendere entro due mesi il controllo a vista a tutto il nostro servizio.", spiega la presidente dell'azienda Amalia Colaceci.