Litiga con la moglie e tenta di tuffarsi da Ponte Risorgimento: bloccato da agenti
Gli agenti lo hanno fermato mentre stava per lanciarsi di sotto da Ponte Risorgimento, in pieno centro a Roma. Un tuffo nel Tevere per togliersi la vita dopo un violento litigio con la moglie al telefono. A salvare il cittadino irlandese una pattuglia di polizia, allertata da alcuni passanti che hanno notato un uomo in bilico sul cornicione, che hanno immediatamente chiamato il 112 mettendo in moto l'intervento del Reparto Volanti.
L'episodio all'alba dello scorso venerdì 25 giugno. I poliziotti si sono avvicinati e, con molta cautela, sono riusciti ad afferrare l'uomo e bloccarlo sul marciapiede nonostante la sua resistenza e la corporatura robusta. Sul posto è giunto il personale del 118, che ha preso in carico l'aspirante suicida sottoponendolo ad un accertamento sanitario e psicologico.