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Lino Banfi attacca Virginia Raggi: “Ogni sindaco dice ‘farò di più’. Ma qua di più sono solo i topi”

“Io vivo a Roma da cinquantacinque anni, questa caput mundi che tutti desideriamo, ma c’è un degrado raghezzi… “, ha detto Lino Banfi nel corso della trasmissione DiMartedì condotta da Giovanni Floris su La7.
A cura di Enrico Tata
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Lino Banfi contro Virginia Raggi. Il comico pugliese ha aperto ieri la puntata di DiMartedì, la trasmissione di La7 condotta da Giovanni Floris, e ha parlato anche della sua città adottiva. "Io vivo a Roma da cinquantacinque anni, questa caput mundi che tutti desideriamo, ma c'è un degrado raghezzi… Ogni sindaco dice ‘ho trovato un casino prima di me, adesso faremo di più'. Ma qua di più ci sono solo i topi e sono più pesanti di prima", ha detto Banfi a Floris.

Su Di Maio: "E' giovane, è simpatico e lo vedo ben disposto per ciò che vuole fare"

Il comico non ha risparmiato con le sue battute nessuno dei leader politici. Compreso Matteo Renzi: "Dopo il referendum il segretario del Partito democratico sembra più vecchio di 20 anni, cammina pure in modo diverso. Ma almeno ora fa qualche pausa…". Parole di stima, invece, sia per Luigi Di Maio, fresco candidato alla presidenza del Consiglio del Movimento 5 Stelle, e per Beppe Grillo: "E' giovane, quando sorride è simpatico, è divertente. Ci siamo visti a Venezia in occasione della Mostra del Cinema a Venezia, stavamo aspettando il motoscafo, abbiamo chiacchierato. Mi ha detto ‘io ti devo molto per Nonno Libero, vedo tutti i tuoi film'. E' stato carino, lo vedo ben disposto a quello che vuole fare, anche perché non urla come il suo chepo. C'è da dire una cosa a vantaggio di Beppe: ci sono stati molti nel mondo dello spettacolo che hanno tentato di fare politica e poi si sono persi per strada. E invece lui ha fatto qualcosa di grosso".

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