Liceo Montale di Roma, scritte e svastiche contro il professore antifascista

Le scritte apparse sui muri del Liceo Montale di Roma. [Foto / Anpi Roma]

Scritte contro il preside sulle mura del Liceo Eugenio Montale di via Paladini, a Roma Portuense. Scritte che però non sarebbero secondo l'Anpi di Roma le "classiche" goliardate di giovani studenti in protesta, ma bensì di tutt'altro rango. Svastiche, slogan "Zecche di Merda" e "Balbetti merda", in riferimento proprio al preside Andrea Barbetti, componente della Commissione provinciale scuola e del direttivo dell'Anpi di Roma, oltre che professore nel medesimo istituto. All'interno del liceo sarebbe invece apparsa anche la scritta "Heil Hitler", a quanto pare prontamente cancellata.

Sull'episodio indaga la Digos. Sdegno e ferma condanna da parte della sezione provinciale dell'Anpi di Roma, che in un comunicato stampa difende l'operato del preside e docente, "impegnato per l'affermazione dei valori della Costituzione e dell’antifascismo". L'Anpi di Roma ha anche aggiunto che "si stringe ad Andrea e chiede alle autorità competenti di individuare prontamente i responsabili del gesto e di sanzionarli a norma di Legge. Non si tratta certo di una ragazzata", prosegue l'Anpi, "ma di un tentativo consapevole e cosciente di intimidazione, portato con la consueta vigliaccheria che da sempre caratterizza le azioni nazifasciste. Le scritte sono state fatte in una parete dove già lo scorso anno erano comparse deliranti frasi volte contro Anna Frank e che anche grazie all'operato di Andrea, i ragazzi della scuola avevano coperto con una poesia di Montale “La primavera hitleriana".