Le sei sagre nel Lazio dal 30 settembre al 2 ottobre

Gnocchi, uva, vino, funghi e tartufi: sono questi i protagonisti delle sei sagre in programma nel Lazio da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre. Tutti prodotti tipici della Regione e della stagione autunnale appena cominciata, che faranno leccare i baffi a cittadini e turisti. Tanti gli eventi previsti, per un weekend all'insegna del divertimento oltre al buon cibo. Ecco, allora, tutte le informazioni utili, con menù, programma e indirizzi, per non perdere nessuno degli appuntamenti enogastronomici del prossimo fine settimana.

• Dal 30 settembre al 2 ottobre – Sagra degli gnocchi a Castelnuovo di Porto. L'appuntamento per la sagra degli gnocchi in questo paese in provincia di Roma è presso l'ex campo sportivo da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre. A partire dalle ore 19:00 ci sarà l'apertura degli stand gastronomici, dove saranno serviti gli gnocchi al sugo e in tantissime altre varianti. Spazio anche al divertimento, con le esibizioni di artisti dal vivo per tutte e tre le serate a partire dalle 21:00. Domenica aperto anche a pranzo dalle ore 12:00.
• Dal 30 settembre al 3 ottobre – Sagra dell'uva a Marino. Torna puntuale come sempre all'inizio di ottobre la sagra dell'uva di Marino, a pochi passi da Roma, giunta alla sua novantaduesima edizione. Il tema di quest'anno è: "Marino, cultura e tradizioni". L'appuntamento è per il prossimo weekend in piazza San Barnaba con stand gastronomici ed una serie di eventi collaterali per esaltare la tradizione locale. Il concerto conclusivo della manifestazione è affidato al Banco del Mutuo Soccorso, che si esibiranno lunedì 3 ottobre a partire dalle 21:00. Non dimenticate di fare un brindisi al famoso "miracolo delle fontane": dalla fontana dei Quattro Mori, infatti, sgorgherà vino al posto dell'acqua. Per ulteriori informazioni, potete consultare il sito ufficiale del Comune di Marino.
• Dall'1 al 2 ottobre – Sagra del tartufo a Canterano. In questo paese in provincia di Roma c'è molta attesa per la sagra del tartufo, rigorosamente nero e raccolto direttamente nei boschi locali, che andrà ad insaporire bruschette e pasta fatta in casa. Il tutto sarà accompagnato dal vino tipico della zona e dai cazzotti fritti, un dolce della tradizione canterana. La festa, che si svolgerà lungo tutto il centro storico, inizierà alle 17:00 di sabato 1 ottobre e si concluderà domenica 2 ottobre intorno a mezzanotte. Domenica gli stand gastronomici saranno aperti anche a pranzo. Per info e prenotazioni chiamare il numero 3297245096.
• Dal 30 settembre al 2 ottobre – Sagra dell'uva Cesanese del Piglio a Piglio. Questa festa, che si tiene all'inizio di ottobre nel paese in provincia di Frosinone, è nata in origine come celebrazione dell'inizio della vendemmia del Cesanese, un vino tipico di questa zona. Durante la tre giorni dedicata a questo prodotto, si potranno fare assaggi di piatti preparati dalle aziende agricole e zootecniche locali venerdì dalle 18:30 e sabato e domenica dal pranzo. Oltre ai percorsi di degustazione nel centro storico, sono previste anche visite guidate al castello, cortei e un concorso fotografico.
• Dall'1 al 9 ottobre – Sagra delle tacchie ai funghi porcini a Bellegra. Doppio appuntamento con la festa a Bellegra, in provincia di Roma, in programma il primo e secondo weekend di ottobre in piazza Municipio. Protagonisti indiscussi della sagra saranno due prodotti tipici di questo territorio, le tacchie, un tipo di pasta fatta a mano con acqua, uova e farina e dalla tipica forma a rettangoli irregolari, e i funghi porcini, di cui sono ricchi i boschi della valle dell'Aniene. Il menù completo costa 15 euro, comprensivo di un assaggio di pane e funghi porcini, un piatto di tacchie ai funghi porcini, un secondo di carne con funghi porcini, un dolcetto tipico del paese, un bicchiere di vino o acqua. Previsti anche spettacoli musicali popolari con artisti locali ed un mercatino di artigianato.
• Domenica 2 ottobre – Sagra della porchetta a Poggio Bustone. Torna a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, paese famoso per aver dato i natali a Lucio Battisti, la sagra della porchetta, cucinata secondo una ricetta della tradizione locale che la rende unica nel suo genere: il calore del forno non viene distribuito in maniera uniforme, il finocchio non viene utilizzato e ci sono pepe macinato, aglio, rosmarino e sale in grande quantità. Gli stand gastronomici saranno distribuiti lungo tutto il centro storico. Per info e prenotazioni, chiamate il numero 3408505381.