Le famiglie non avranno il bonus per l’asilo nido: il Comune di Roma non ha fondi
Molti genitori stanno chiedendo il bonus previsto per gli asili nido, ma il Comune di Roma non effettua il servizio perché non ha soldi da anticipare, nonostante l'assegno, dal valore complessivo di 600 euro, sia previsto da una legge statale. La notizia è stata riportata ieri da Repubblica in un articolo a firma Giovanna Vitale. Per ora non è stata smentita dall'amministrazione e anzi due deputati del Pd, il presidente del partito Matteo Orfini e il romano Marco Miccoli, hanno presentato un'interrogazione parlamentare sulla vicenda.
"In questi giorni sono pervenute notizie sul fatto che il Dipartimento Servizi Educativi di Roma Capitale stia attualmente comunicando agli utenti, che telefonano per informazioni sul bonus nido-voucher baby sitting, che Roma Capitale non ha ancora provveduto ad accreditarsi (come invece è accaduto negli anni precedenti) presso l'Inps per continuare a offrire tale servizio", scrivono i due deputati dem, che chiedono al governo di verificare la situazione "anche presso l'Inps" e "sollecitare il Comune di Roma ad adempiere alla procedura di accreditamento al fine di evitare che i cittadini di Roma possano restare esclusi da un beneficio regolato a livello nazionale". "I cittadini di tutta Italia che ne hanno diritto quest'anno, grazie a una legge dello Stato pensata per sostenere le famiglie, beneficeranno del bonus asilo nido. In tutta Italia tranne che a Roma. Così ha deciso il Comune", ha commentato su Facebook Matteo Orfini.
Il caso è arrivato anche in Aula Giulio Cesare, con la consigliera comunale del Pd Valeria Baglio che ha presentato una mozione per chiedere spiegazioni: "La Sindaca Raggi taglia in diretta video un fac-simile di carta di credito ma dimentica i bonus degli asili nido per i bambini di Roma. Roma non ha bisogno di gesti eclatanti, ma di piccole azioni che facciano funzionare davvero le cose, anche a riflettori spenti".
