Laurentino: sparatoria in strada poi le coltellate a un poliziotto
Notte di paura e violenza al Laurentino 38, periferia sud della capitale, dove nelle prime ore di domenica 26 aprile alcuni colpi di pistola sono stati esplosi in strada in via Balzac. Allarmati dalle segnalazioni dei cittadini al numero per le emergenze sono subito giunte sul posto alcune volanti di polizia che, appurato che qualcuno aveva effettivamente sparato in mezzo alla strada, rinvenendo dei fori di proiettili, hanno cominciato a perlustrare la zona per individuare i responsabili e ricostruire quanto accaduto poco prima.
I poliziotti arrivano a bussare alla porta di un'abitazione poco distante, sospettando di trovare all'interno alcuni dei responsabili della sparatoria. Quando fanno irruzione nell'appartamento uno dei presenti reagisce tentando di accoltellare uno dei poliziotti. I fendenti fortunatamente non provocano che ferite superficiali al poliziotto che riesce a disarmare il suo aggressore, facendo cadere il coltello da cucina mentre il collega lo immobilizza e ammanetta. Ora dovrà rispondere dell'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
Secondo gli inquirenti la sparatoria sarebbe da collegare a un regolamento di conti tra due gruppi rivali di pusher della zona. Atre due persone sono state identificate: è certo che abbiano assistito a quanto accaduto, ma il loro ruolo è ancora da chiarire. Proseguono così le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti: a chi erano rivolti i colpi di arma da fuoco? L'intenzione era uccidere o spaventare? Visto che hanno sparato due armi differenti il gruppo di fuoco era armato con due pistole o qualcuno ha risposto premendo a sua volta il grilletto?