Latina, mette una ‘taglia’ su un 13enne perché aveva respinto una sua amica: poi gli spacca il naso
Aveva messo una taglia su di lui online: "A chi me lo porta sotto casa do venti euro". Obiettivo: dargli una lezione perché aveva rifiutato una sua amica. Protagonisti dell'incredibile episodio di bullismo un ragazzino di 13 anni, una sua coetanea, e un adolescente di sedici. Tutto è cominciato quando la ragazzina ha iniziato a inviare messaggi al 13enne confessandogli la cotta che aveva per lui. Una cosa normale, come quelle che accadano tra i ragazzi: così come è normale che il ragazzino, non provando gli stessi sentimenti, le ha detto che non era corrisposta. Normalmente si tratta di un episodio che a questo punto dovrebbe aver scritta la parola fine, e invece non è andata esattamente così.
Per il 13enne è iniziato un periodo da incubo: un ragazzo di sedici anni ha iniziato a perseguitarlo, a mandargli messaggi su tutte le piattaforme social cui era iscritto. Minacce su Instagram e anche Tik Tok, che arrivavano a ogni ora del giorno e della notte. Come se questa follia non bastasse, il 16enne era arrivato anche a inviare una serie di messaggi WhatsApp ai suoi contatti offrendo una taglia di venti euro a chiunque gli avesse portato il 13enne sotto casa, in modo da poterlo punire. Nessuno gli ha fortunatamente risposto, ma ciò non ha impedito al sedicenne di desistere dalla sua vendetta.
Qualche giorno fa il 13enne era in bici per il centro di Latina con un suo amichetto. Per caso ha incontrato il sedicenne, che lo ha aggredito con calci e pugni, rompendogli il naso e facendogli uscire molto sangue. Il ragazzino, accompagnato dai genitori, è andato dai poliziotti della Questura di Latina per sporgere denuncia. Il 16enne bullo è stato individuato in poco tempo grazie alla visione dei messaggi che aveva inviato al ragazzino pestato ed è stato denunciato al Tribunale dei minorenni con le accuse di lesioni personali e minacce.