Latina, fa sesso con una ragazzina di 13 anni: 24enne finisce in manette
Un giovane di ventiquattro anni è finito in manette per aver fatto sesso con una ragazzina di tredici anni. Il ragazzo, residente a Campoverde un frazione del comune di Aprilia in provincia di Latina, dovrà rispondere delle accuse di "atti sessuali con minorenne e corruzione di minorenne". Ad arrestarlo nella giornata di sabato i carabinieri della stazione locale. I militari hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Latina al termine delle indagini, da cui sono emersi elementi ritenuti sufficientemente validi dal gip per disporre gli arresti. Non è noto al momento il contesto in cui il ragazzo avrebbe consumato dei rapporti sessuali con la minore, né come i due si siano conosciuti. Dopo l'identificazione il ragazzo è stato trasferito nel carcere di Latina, dove rimane in attesa dell'interrogatorio di garanzia.
Il reato di "atti sessuali con minorenne" per il nostro ordinamento si configura sempre quando la vittima ha meno di quattordici anni e in alcuni casi specifici se ne ha meno di sedici. Si tratta di una fattispecie diversa da quella di "violenza sessuale" perché presuppone che l'abuso si trovi nella mancata capacità del minore di scegliere nel pieno della consapevolezza, ma non prefigura una coercizione fisica, minacce, abuso di autorità o altro tipo di costrizione.
Alla fine del mese di aprile il tribunale di Latina aveva invece emesso un ordine di arresto per il papà di una ragazzina di quattordici anni. La figlia ha denunciato gli abusi che il genitore avrebbe compiuto per mesi. L'uomo dal canto suo ha rispedito al mittente ogni accusa negando di aver costretto la figlia a ad avere rapporti sessuali con lui quando la madre si assentava da casa per ragioni di lavoro.