Latina, bimbo di tredici mesi ustionato con l’acqua bollente finisce in ospedale

Un bimbo di tredici mesi è rimasto ustionato ed è finito in ospedale. Paura per due genitori di Latina, che qualche giorno fa sono stati costretti a caricare il loro piccolo in auto e portarlo al pronto soccorso. La vicenda è accaduta in via Corridoni, nel quartiere popolare Nicolosi. Come riporta Latina Oggi, il bimbo è arrivato al Santa Maria Goretti con ustioni di secondo grado su braccia, torace e volto. Scottature che, secondo quanto raccontato dai genitori ai medici, sarebbero state provocate accidentalmente dall'acqua bollente. Un incidente, secondo quanto trapela dalle primissime informazioni, che sarebbe avvenuto proprio all'interno dell'abitazione, intorno all'ora di pranzo. I medici del nosocomio di Latina hanno sottoposto il piccolo agli accertamenti necessari al caso, poi, considerate le sue condizioni di salute e nel timore che si sarebbero potute aggravare, hanno deciso per il trasferimento all'ospedale Gemelli di Roma per sottoporlo a cure specialistiche. Arrivato in pronto soccorso, il bimbo è stato affidato alla supervisione dei medici. Sul caso indagano gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Latina.
Bimbo ustionato dall'acqua bollente
Lo scorso aprile Fanpage.it ha raccontato un episodio simile, quando un bimbo di un anno e mezzo di Fermo, nelle Marche, ha raggiunto i fornelli e si è rovesciato addosso l'acqua bollente. Il piccolo ha riportato ustioni di secondo e terzo grado. I medici dell'ospedale Murri, dopo averlo medicato e trasferito nel reparto di pediatria, a seguito dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute, hanno deciso per il trasferimento.