Ladispoli: scuole chiuse e città in ginocchio. Il sindaco: “Chiediamo stato calamità”
Il giorno dopo la tromba d'aria che ha devastato Ladispoli, comune del litorale a nord di Roma, la città è in ginocchio. L'ondata di maltempo ha ucciso Singh Surinder, cittadino di 47 anni colpito da un cornicione. In tutto sarebbero venti le persone ferite, di cui uno ancora ricoverato in ospedale. Gravissimi i danni a immobili e suppellettili urbani, tanto che il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta ha chiesto lo stato di calamità naturale, come ha annunciato all'Ansa: "A mezzogiorno ci sarà una giunta straordinaria per chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale, e quindi supporto per il ripristino e la ricostruzione di quanto è andato distrutto. Il presidente Zingaretti si sta interessando personalmente, siamo in contatto da ieri". Gravissimi i danni stimati dal sindaco:"È andato distrutto l'approdo dei pescatori, una gru, centinaia di alberi e lampioni sono caduti, due scuole sono danneggiate… Centinaia di migliaia di euro di danni solo per il patrimonio pubblico, senza contare i danni ai privati cittadini, a macchine e abitazioni".