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Lacrime e rabbia ai funerali di Corazon, contestato il sindaco Marino: “Sono qui per pregare”

Strapiena la chiesa di Santa Maria della Presentazione a Torrevecchia dove si stanno svolgendo i funerali di Corazon Abordo, la 44enne filippina uccisa a da un’auto in fuga con a bordo tre ragazzi rom, a Boccea, a Roma. In chiesa la corona funebre da parte del sindaco Ignazio Marino, presente al rito, che risponde ai contestatori: “Sono qui per pregare”.
A cura di An. Mar.
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Una folla gremitala nella chiesa di Santa Maria della Presentazione a Torrevecchia ha accolto stamane con un lungo applauso e il volo di palloncini di colore bianco, l'arrivo del feretro di Corazon Abordo, la donna filippina uccisa lo scorso 27 maggio a Boccea da un'auto in corsa con a bordo tre ragazzi rom. Il feretro, poco prima delle 10.30, è stato deposto ai piedi dell'altare. Tra i banchi in prima fila, il sindaco di Roma Ignazio Marino. "Sono venuto qui per pregare", ha detto entrando in chiesa. In prima fila le due figlie e il marito. "Ho un ricordo di lei. Ho trovato un rosario in una sua borsa. Lei insegnava a pregare ai bambini. Solo Dio e' la soluzione a tutti i problemi". Cosi' Julito, il fratello di Corazon Abordo, la filippina falciata da un'auto pirata nel quartiere Boccea, durante i funerali della vittima dell'incidente stradale mortale. Il fratello ha poi fatto il gesto della pace, alzando la mano e mettendo le dita a V. Julito subito dopo l'incidente si era recato al campo nomadi della Monachina per incontrare la famiglia dei due ragazzi rom responsabili dell'incidente stradaleUn cuscino di rose bianche è stato adagiato sul feretro. In segno del cordoglio del Comune di Roma per la tragedia che ha colpito la famiglia filippina una corona di fiori da parte del sindaco Ignazio Marino.

Il sindaco di Roma contestato: "Vattene via"

Proprio nei confronti del primo cittadino si è scatenata la rabbia dei partecipanti. Al suo arrivo, un gruppo di cittadini gli ha urlato "Vattene via, non ti vogliamo, vergogna…". Gente in lacrime, applausi, hanno accolto l'arrivo della bara con la salma di Corazon. Un consistente servizio d'ordine da parte delle forze di polizia tiene a distanza gli operatori dell'informazione, all'esterno della chiesa: la comunita' filippina e il parroco hanno voluto una cerimonia all'insegna della riservatezza, evitando eccessi e calche. Alle esequie assistono in chiesa anche i presidenti del XIII e del XIV Municipio di Roma. Al termine del rito religioso la salma sara' trasferita dal'aeroporto di Fiumicino e quindi imbarcata su un volo diretto nelle Filippine, destinazione la cittadina natale diCorazon per la sepoltura.

La comunità filippina: "Abbiamo perso una sorella"

"Siamo qui riuniti per far sentire alla famiglia che non sono soli. Noi tutti abbiamo perso una sorella". Lo ha detto una portavoce della comunità filippina, prendendo la parola in chiesa durante i funerali di Corazon. Chi da Ponte lungo, chi dal Trullo. Sono arrivati da ogni parte di Roma i filippini per stringersi attorno alla famiglia di Corazon Abordo. Alcuni sono parenti, altri non la conoscevano. "No non la conoscevo ma sono venuto ai funerali – racconta uno di loro – in nome dell'unità della comunità filippina"

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