La “truffa del ciuccio” per derubare gli anziani: arrestate due donne

Agivano sempre con lo stesso modus operandi, finché la coppia di ladre e truffatrici non è stata fermata. Ecco lo stratagemma messo in atto per derubare in casa anziani soli: le due suonavano il campanello, spiegando che il ciucci o del loro piccolo era caduto dal piano superiore sul balcone della vittima disegnata che, di solito, non si insospettiva di fronte a due donne, acconsentendo a farle entrare in casa per recuperare l'oggetto. Una volta all'interno mentre una distraeva l'inquilino, l'altra arraffava e faceva man bassa di tutti gli oggetti di valore a portata di mano.

Gli agenti del Commissariato Appio-Nuovo erano da diverse settimane sulle tracce delle due ladre, dopo aver ricevuto più di una denuncia che raccontava sempre la stessa storia. Lo scorso lunedì, attorno alle 11.00 del mattino, una pattuglia di agenti del gruppo prevenzione crimine, sono stati attirati dalle urla provenienti dall'androne di un palazzo in via Nocera Umbra. Qui gli inquilini gli hanno indicato due donne che stavano scappando.

Fermate sono state identificate e riconosciute come gli autori di altri colpi, mentre l'anziana signora a cui stavano tentando di rifilare la solita storia ha raccontato di come si fossero introdotte in casa con la "scusa del ciuccio". Le due ladre sono una 23enne originaria di Siracusa e una 34enne romana.