La statua romana emersa dagli scavi è di Dioniso
Straordinaria scoperta archeologica oggi a Roma dove, in un cantiere in via Alessandrina a due passi dal Campidoglio, è emersa una grande testa scolpita di epoca romana. "La statua con ogni probabilità è una divinità maschile, che pensiamo vada identificata con Dioniso. – spiega all'Ansa il direttore dei Musei Archeologici e storico artistici della Sovrintendenza, Claudio Parisi Presicce – Sulla testa, infatti, ha una cintura decorata con un fiore tipicamente dionisiaco, il corimbo, e dell'edera. Gli occhi cavi, che probabilmente erano costituiti da pasta vitrea o pietre preziose ce la fanno ricondurre ai primi secoli dell'impero". Lo scavo è stato aperto per mettere in collegamento il il Foro di Traiano con i Mercati di Traiano, restituendo, con la rimozione di una porzione di marciapiede, l'originaria unità dell'area archeologica così com'era prima della creazione di via dei Fori Imperiali. L'intervento è stato finanziato con 1 milione di euro dal ministero della Cultura dell'Azerbaijan.
"La superficie non è completamente visibile perché non abbiamo proceduto ad una pulitura immediata ritenendo che si possano conservare tracce di colore nella fascia che cinge i capelli", ha aggiunto Presicce spiegando come la scoperta è stata "trasferita al Museo dei Fori Imperiali, ai Mercati di Traiano, e non appena possibile si procederà al restauro". Nei prossimi giorni si procederà a verificare se, nell'area degli scavi, siano presenti o meno altri frammenti della statua originaria.
"Roma sorprende e ci regala emozioni ogni giorno. Questa mattina gli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, che ringrazio, hanno ritrovato durante gli scavi in via Alessandrina una testa di statua in marmo bianco di età imperiale in ottime condizioni di conservazione. Forse raffigurante una divinità… Una meraviglia", ha commentato così la sindaca Virginia Raggi il ritrovamento.