La Nuvola spostata di due metri invade il marciapiede, Fuksas va su tutte le furie
Nuova bufera sulla "Nuvola" di Massimiliano Fuksas all'Eur. Il nuovo centro congressi di Roma, secondo quanto rivelato ieri da La Repubblica, è difforme rispetto al progetto originale. Infatti la costruzione progettata dall'archistar italiano invade di due metri la carreggiata di viale Europa. Dopo otto anni di lavori, costi lievitati alle stelle e l'inaugurazione avvenuta solo pochi mesi fa, una nuova polemica si abbatte sulla creatura di Fuksas. "In fase di collaudo dell'edificato del Nuovo Centro Congressi, gli uffici tecnici dell'Assessorato all'Urbanistica hanno rilevato un'anomalia di giacitura rispetto al progetto autorizzato. Per questo da alcune settimane è stato aperto un tavolo tecnico congiunto con Eur Spa per trovare una soluzione che garantisca lo spazio pubblico a tutela dei cittadini", ha spiegato l'assessore capitolino all'Urbanistica e Infrastrutture Luca Montuori. La conferma arriva anche da Eur Spa, proprietaria del palazzo: "E’ stata riscontrata la traslazione del fabbricato costruito rispetto a quanto previsto dal permesso a costruire, che ha comportato una riduzione della carreggiata di Viale Europa di circa 2 metri. L'errore è avvenuto nel 2008 in fase di start-up del progetto”.
Fuksas: "Sono scioccato"
Intervistato sempre da La Repubblica, l'ideatore del progetto della Nuvola, Massimiliano Fuksas, spiega il suo punto di vista: "Sono scioccato. Fino al 2008 sono stato responsabile del progetto esecutivo, ma poi tutto è passato alla società costruttrice. Credo il problema sia nato nel momento in cui è stato tracciato il perimetro a terra. Ma non me ne sarei potuto accorgere: è il direttore dei lavori che fa tutti i controlli", sostiene l'architetto. L'unica soluzione per risolvere lo spinoso problema, secondo l'archistar, è "ridurre la sezione di Viale Europa, diminuire le auto e ampliare l'area pedonale."