La modella Giorgia Cavinato in tribunale: sequestra la colf che per fuggire rimane paralizzata
La modella Giorgia Cavinato è tornata in tribunale con l'accusa di lesioni. Era già stata condannata ad un anno per l'accusa di sequestro di persona: credendo che la sua colf le avesse rubato dei gioielli, per il valore di circa 300.000 euro, l'aveva segregata nel suo attico ai Parioli. La donna a quel punto aveva tentato di fuggire calandosi con delle lenzuola dal quarto piano, cadendo però quando era ormai arrivata quasi alla fine della sua discesa.
Una caduta con gravissime conseguenze: la colf, di nazionalità filippina, è finita su una sedia a rotelle. Così adesso la modella sarà costretta ad affrontare un nuovo procedimento. In primo grado i giudici hanno subordinato la sospensione della pena al pagamento di 100.000 euro di risarcimento alla sua ex colf da parte di Cavinato. I fatti risalgono al 16 settembre del 2012, quando polizia e personale sanitario del 118 trovano la donna esanime in strada.