La Lazio ricorda vittime di Rigopiano: in campo con Immobile la piccola Gaia, che ha perso la mamma
Oggi, 18 ottobre, è l'anniversario della strage di Rigopiano. Sono passati tre anni da quando una valanga ha spazzato via l'hotel in provincia di Pescara, provocando la morte di 29 persone. Tra queste c'era Valentina Cicione, una giovane mamma sposata con Giampaolo Matrone: insieme hanno una figlia, Gaia. Che oggi, nel terzo anniversario della strage, è scesa in campo mano nella mano con Ciro Immobile durante la partita tra Lazio e Sampdoria allo Stadio Olimpico. In Curva Nord è stato invece esposto uno striscione con scritto "Non dimentichiamo, giustizia per le vittime di Rigopiano". La piccola Gaia va spesso allo stadio con il padre, grande tifoso della Lazio. Oggi, nell'anniversario della morte della mamma, non è rimasta sugli spalti ma è scesa in campo mano nella mano con uno dei suoi idoli.
"Sabato io e Gaia trascorreremo una giornata diversa dalle altre volte, con il sorriso sulle labbra – aveva spiegato Giampaolo Matrone – Non ci serve il 18 gennaio per avere giornate tristi, ne abbiamo già tante. Come il dolore, rimane anche l’amarezza per le risposte che non arrivano: noi familiari delle vittime continuiamo ad organizzare commemorazioni, ad avere momenti brutti, bui e difficili, ma all'orizzonte, dopo tre anni, non s’intravvede uno spiraglio di giustizia".
A dicembre la Procura di Pescara ha disposto l'archiviazione del procedimento giudiziario a carico di 22 indagati per la tragedia di Rigopiano. Matrone, che alla strage è sopravvissuto, ha passato 62 ore sotto le macerie dell'albergo accanto a sua moglie. Le ha parlato per diverso tempo, cercando di tenerla vigile: poi, a un certo punto, lei ha smesso di rispondere.