La fiaccolata in ricordo di Luca Sacchi, il 24enne ucciso a Roma quasi due mesi fa

"Ciao Luca": una scritta bianca su sfondo blu e un cuore biancoceleste accanto, gli stessi colori della Lazio, la sua squadra del cuore. Circa cento persone si sono ritrovate oggi pomeriggio in via Macedonia, quartiere Appio Latino di Roma, per una fiaccolata in ricordo di Luca Sacchi, il 24enne ucciso con un colpo di pistola davanti al John Cabot pub, che si trova a pochi metri di distanza.
Per annunciare e ricordare la fiaccolata di oggi un'amica di Luca ha scritto su Facebook:
Comincerei questo lunedì con un appello a tutti coloro che conoscevano Luca
Ragazzi cari, ora mi sono rotta i coglioni.
Vi state rendendo minimamente conto di come i media stanno facendo passare Luca? Come se fosse circondato solo da persone della malavita, come se fosse cresciuto tra San Basilio e Tor Bella Monaca, come se “eh dai, alla fine, se ti circondi di queste persone che cosa ti aspetti.” Riuscite a rendervene conto? Nessuno, NESSUNO si è azzardato a spendere una parola in più per Luca, nemmeno le persone con cui è cresciuto, tra partitelle di calcetto e cornetti a mezzanotte. Io c’ero e me lo ricordo.
Complimenti davvero per tutta questa omertà e assoluta assenza di umanità, spero vi facciate almeno un po’ schifo quando vi guardate allo specchio la mattina.
Luca Sacchi, ucciso con un colpo di pistola davanti a un pub
Luca Sacchi è stato ucciso con un colpo di pistola sparato da Valerio Del Grosso davanti al John Cabot pub del quartiere Appio-Latino a Roma. Era insieme al suo amico Giovanni Princi e alla sua fidanzata Anastasiya Kylemnyk, che dovevano completare (stando alla ricostruzione degli inquirenti) uno scambio soldi-droga, 70mila euro per 15 chili di droga, con Del Grosso e Paolo Pirino. I soldi erano contenuti nello zaino della ragazza. Ingolosito da tanto denaro, Del Grosso decise di trasformare lo scambio in una rapina. Voleva intimidire i tre con una pistola per fare in modo di farsi consegnare i soldi senza dare loro in cambio la droga. Probabilmente Luca ha reagito e l'altro gli ha sparato.