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La commozione di Virginia Raggi ad Auschwitz: “Una discesa all’Inferno”

La sindaca si trova in Polonia insieme a 136 studenti romani per il “Viaggio della Memoria” organizzato dal Comune di Roma. “Con questo viaggio trasformiamo la storia, passata e lontana storia degli altri, nella nostra memoria, viva e presente”, ha detto Raggi.
A cura di En.Ta.
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"Con i ragazzi siamo scesi all'inferno insieme. È per loro un'esperienza estremamente significativa, hanno tutti vissuto la cosa molto intensamente soprattutto grazie alla presenza dei sopravvissuti", ha detto commossa Virginia Raggi, che in questi giorni si trova in Polonia insieme a 136 studenti romani per il "Viaggio della Memoria" organizzato dal Comune di Roma. Oggi la sindaca e i ragazzi hanno visitato il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. "Credo non si sia mai pronti per questa esperienza nonostante molti degli studenti abbiamo fatto un percorso prima di venire qui. Ora dovranno tornare a Roma e raccontare agli altri", ha raccontato la sindaca.  "Con questo viaggio trasformiamo la storia, passata e lontana storia degli altri, nella nostra memoria, viva e presente. E inizia, allo stesso tempo, un viaggio dentro di noi: usciremo feriti. Sarà nostro compito usare anche queste ferite per leggere la realtà di oggi e diventare sempre più consapevoli del mondo", ha scritto su Facebook.

"A breve partiranno i lavori per il Museo della Shoah"

"A breve daremo aggiornamenti sul Museo della Shoah. Siamo in costante contatto con gli uffici per capire a che punto siamo. È intenzione di questa amministrazione sbloccare quanto prima questa situazione che per anni è rimasta ferma", ha dichiarato Raggi. Una conferma arriva anche dall'assessore alla Cultura, Luca Bergamo, che ha annunciato che "i cantieri presumibilmente si apriranno a marzo, salvo ritardi. Sono stati già stanziati 15 milioni a carico del Comune".

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