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“L/ivre”, a San Lorenzo tra libri e vino: Elio Germano e Mastrandrea tra gli ospiti

Cinque giorni di incontri, reading, presentazioni, concerti e degustazioni all’atelier Esc in via dei Volsci. Ci saranno le produzioni di 17 vignaioli e 35 editori indipendenti.
A cura di Enrico Tata
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Due piaceri della vita, il buon leggere e il buon bere, fanno da spartito a cinque giorni di incontri, reading, presentazioni, concerti e degustazioni. L’atelier autogestito Esc di San Lorenzo, in via dei Volsci, presenta la terza edizione di L/ivre, il festival dei vini e dei libri indipendenti. Proprio un gioco di parole, tra “livre”, cioè libro, e “l'ivre”, ubriaco, consente “di rimescolare i libri e i vini delle produzioni indipendenti e farne uscire un nuovo esperimento per ubriacarsi di libri, di cultura, dei saperi accumulati nelle pratiche di vinificazione non industriali”. Ci saranno le produzioni di 17 vignaioli e 35 editori indipendenti “per rompere la monotonia di sapori e saperi tutti uguali e usa-e-getta”, si legge sul sito dell'evento. D'altronde, "è meglio il peggior vino di contadino che il miglior vino di industria”, come era solito dire Luigi Veronelli, l'inventore del giornalismo enograstronomico in Italia. Tra gli ospiti ci sono Valerio Mastandrea, Johnny Palomba, Elio Germano, Tano D’amico, Stefano Catucci, Tamara Bartolini e Michele Baronio, U.net, Trois Satyres, Bluemotion, Duka, ed ESCargot.

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