L’idea della Raggi: daspo urbano per chi si ubriaca nel centro storico di Roma
Mini daspo con allontanamento temporaneo per chi si ubriaca nel centro storico di Roma. Questo prevede, stando a quanto apprende l'agenzia Ansa da fonti vicine al Campidoglio, il nuovo regolamento di polizia urbana. Non solo: l'allontanamento potrà essere applicato anche per casi di "abusivismo commerciale, parcheggiatori abusivi e in generale tutti gli atti contrari alla decenza in luogo pubblico come ad esempio la prostituzione in modalità ostentate". Il mini daspo, reso possibile dopo l'approvazione del decreto Minniti, darà facoltà ai vigili di punire i trasgressori non solo con una multa, ma anche con l'allontanamento dall'area per 48 ore. In caso di ‘recidiva' l'allontanamento potrà essere disposto anche per alcuni mesi, ma in questo caso l'ultima parola spetterà alla Questura di Roma. La parola ‘mini-daspo', spiega ancora l'Ansa, sarà inserita nella sanzione stessa. Il nuovo regolamento arriverà probabilmente in Consiglio Comunale prima dell'estate.
Il ‘daspo urbano' introdotto dal decreto Minniti
Il cosiddetto ‘daspo urbano' è stato introdotto nel decreto del ministro degli Interni Marco Minniti in merito a ‘Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città'. All'articolo 9 si legge: "Chiunque ponga in essere condotte che impediscono l'accessibilità e la fruizione delle predette infrastrutture, in violazione dei divieti di stazionamento o di occupazione di spazi ivi previsti, è soggetto alla sanzione amministrativa (( pecuniaria )) del pagamento di una somma da euro 100 a euro 300. Contestualmente all'accertamento della condotta illecita, al trasgressore viene ordinato, nelle forme e con le modalità di cui all'art. 10, l'allontanamento dal luogo in cui è stato commesso il fatto".