L’addio a Gabriele, oggi i funerali del neo-papà 28enne morto in un incidente

In tanti, almeno un migliaio, hanno voluto salutare per l'ultima volta Gabriele Simonacci. Il barman di 28 anni, papà da pochi giorni, è stato travolto e ucciso da un taxi all'alba di domenica. Insieme ad altri due soci gestiva il locale Argot in via dei Cappellari, pieno centro storico di Roma.  In chiesa in prima fila c'erano e la compagna Maria Teresa, la mamma di Sofia. "Gabriele ha amato molto e ricevuto molto amore", ha detto il parroco nel corso dell'omelia, citando il padre del ragazzo. "Gabriele sta già dalla parte di Gesù, vede le cose con più chiarezza. Quello che per noi è oscuro, per lui adesso è chiaro. Non voglio paragonare Gabriele a Gesù, ma lui ora è dalla sua parte, continua eternamente a fare quello che ha sempre fatto. Anche la piccola Sofia continuerà ad averlo. Solo Dio sa come, preghiamo perché possa scaldare il cuore di ognuno di noi. Questa mattina anche Papa Francesco ha pregato per lui", ha aggiunto il prete. Il feretro è stato accompagnato dalle canzoni preferite di Gabriele: in sottofondo: L-O-V-E di Nat King Cole e Caruso.

All'Argot, il locale di Gabriele, si terrà un concerto in suo onore "con tutti gli artisti che in questi anni hanno solcato il nostro palco ed hanno accompagnato le nostre serate. Venerdì sera Dalle ore 23.00 e per tutta la notte la musica e le canzoni dell'Argot live suoneranno per ricordare nostro Fratello", si legge sul profilo Facebook del locale.