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Investe, rapisce e massacra di botte il fidanzato della ex: arrestato 20enne

Un giovane, 20enne di Castelnuovo di Porto, ha organizzato una vendetta punitiva nei confronti del nuovo fidanzato della sua ex partner. Con l’aiuto di un complice l’ha picchiato in una zona isolata, per poi abbandonarlo. Il ragazzo è stato portato in ospedale e gli aggressori sono stati arrestati.
A cura di Tommaso Franchi
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Investito, malmenato e poi abbandonato. È quanto accaduto questa notte a Castelnuovo di Porto nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, dove un giovane del luogo, un 20enne con precedenti, ha organizzato una spedizione punitiva verso il nuovo ragazzo della sua ex fidanzata. Ma non ha agito da solo. Al suo fianco un complice di 21 anni, che l'ha aiutato a realizzare il piano. Il tutto è cominciato intorno a mezzanotte quando il fidanzato dell'ex compagna, 20 anni lui e 18 lei, si trovava fuori da una panetteria per acquistare dei cornetti. I due aggressori sono giunti nei pressi del negozio a bordo di una macchina. Una volta vicino alla coppietta uno dei due alla guida ha accelerato, cercando di investire il giovane. Subito dopo sono scesi dal veicolo per picchiarlo, sotto lo sguardo attonito della fidanzata. I ragazzi l'hanno poi caricato nell'abitacolo per portarlo in una zona isolata, dove hanno continuato a colpirlo. L'hanno abbandonato lì, ferendolo e privandolo del suo smartphone. La giovane, che aveva assistito alla prima aggressione, ha chiesto aiuto al 112.

I due aggressori sono stati arrestati

I Carabinieri delle Compagnie di Bracciano e di Monterotondo si sono messi sulle tracce del ragazzo dopo l'allarme lanciato dalla sua fidanzata. Gli agenti hanno intercettato e bloccato i due aggressori nei pressi di un car wash di Capena: erano intenti a lavare la macchina, nel tentativo di rimuovere le macchie di sangue ancora presenti sulla carrozzeria. Il giovane vittima dell'aggressione è stato rintracciato poco dopo. Era ferito, sotto choc e con un forte trauma alla testa. Il ragazzo è stato accompagnato all’ospedale Sant’Andrea di Roma, dove è stato ricoverato. Gli agenti si sono poi recati presso l'abitazione dell'aggressore. Nella casa i militari hanno trovato vari coltelli, armi giocattolo, 100 grammi di cocaina e 60 grammi di marijuana. Entrambi gli assalitori sono stati arrestati con l'accusa di sequestro di persona, lesioni gravi e rapina; all’ex fidanzato è stato contestato anche il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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