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Infernetto, 30enne muore precipitando dal terrazzo di casa dopo una festa

Un uomo di 30 anni, Roberto Sacchet, è morto precipitando dal terrazzo della sua abitazione a Roma, nel quartiere dell’Infernetto. In casa con lui c’era un amico che dice di non essersi accorto di nulla: i due avevano organizzato una festa la scorsa notte. Per il momento non si esclude nessuna ipotesi.
A cura di Stefano Rizzuti
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Immagine di repertorio
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Tragedia a Roma, nel quartiere dell’Infernetto. Un uomo di 30 anni è stato trovato morto in tarda mattinata nel giardino della sua abitazione. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo sarebbe precipitato dal terrazzo della mansarda che si trova al piano rialzato. Con il 30enne c’era anche un amico che ha riferito di non essersi accorto di nulla perché dormiva. Su quanto avvenuto sta indagando il commissariato di Ostia: secondo le prime informazioni i due avevano organizzato una festa la scorsa notte. Non si esclude, per il momento, l’ipotesi dell’incidente dopo una serata trascorsa con gli amici.

Una delle prime ricostruzioni sembra ipotizzare che il ragazzo sia scivolato dal terrazzo al termine della serata passata con gli amici a bere. L’abitazione del giovane si trova a via Nogoredo, in zona Infernetto. Per il momento, comunque, non si escludono altre piste. Intanto sono state sequestrate l’Alfa 147 della vittima – Roberto Sacchet – e la Smart dell’amico che ieri sera era con lui. La polizia sta continuando i rilievi per cercare impronte o altri indizi in grado di sbloccare le indagini e ricostruire quanto avvenuto.

Roberto è precipitato da una altezza di dieci metri ed è caduto ‘a candela’ nel cortile della sua casa, rompendosi anca e femore. Ma non solo, perché sul lato della coscia è stata trovata una lacerazione e sull’avambraccio il ragazzo aveva un taglio, che si sarebbe procurato con la ringhiera del terrazzo. Roberto è stato trovato a pancia in giù con la testa rotta. Nessuna ferita, comunque, sembra ricondurre a tagli d’arma o a segni di violenza evidenti. Anche se il taglio potrebbe far pensare a una resistenza tentata prima di cadere giù dalla ringhiera. L’amico che era con lui ieri sera è un romano incensurato ed è stato trovato dai poliziotti al cancello: si era addormentato in salotto – secondo la sua versione – per uscire quando ha incontrato gli agenti: si era detto convinto che l’amico fosse uscito per raggiungere la fidanzata. Il 30enne è stato invece visto senza vita dai vicini di casa.

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