Incidente sull’A1, Jacopo morto a 25 anni, stava tornando ai Castelli. Salvo il suo labrador
Un giovane di 25 anni, Jacopo Silvestri, è morto ieri mattina, vittima di un incidente stradale. Era diretto dal padre ai Castelli romani, ma la sua macchina si è schiantata contro un tir che lo precedeva, rimanendo incastrata tra le lamiere del mezzo pesante. L'incidente è avvenuto al chilometro 22 sulla Direttissima tra Bologna e Firenze, mentre il ragazzo stava percorrendo una galleria particolarmente trafficata. Il giovane, originario di Genzano e residente in provincia di Bolzano, è morto sul colpo. La Polizia stradale della sottosezione di Pian del Voglio ha eseguito i primi rilievi.
I tentativi di rianimare il ragazzo sono stati inutili e il personale sanitario giunto sul posto non ha potuto far altro che constatarne il decesso. A bordo della macchina c'era anche il suo labrador, compagno di viaggio che Jacopo portava sempre con sé. Il suo cane è illeso, ma è stato comunque affidato al personale veterinario per ulteriori accertamenti.
Lo sgomento della comunità
Il ragazzo gestiva un negozio a San Candido, in provincia di Bolzano, dove si era trasferito per stare vicino alla madre. Jacopo stava tornando ai Castelli romani, dove vive il padre Luigi, meccanico molto conosciuto nella zona. Era affezionato al suo luogo natio ed era molto conosciuto a Genzano, dove aveva studiato da interprete e traduttore. L'intera comunità è rimasta sotto shock per l'accaduto. In un post su Facebook l'ex sindaco del Paese in provincia di Roma, Flavio Gabbarini, ha voluto ricordare Jacopo, stringendosi vicino alla famiglia.
Era molto legato al suo cane, sopravvissuto all'incidente. Nel suo Paese era conosciuto come un ragazzo attivo nel sociale, come dimostrano le tante petizioni presenti sul suo profilo social. Al momento la salma si trova alla camera mortuaria di Bologna, in attesa che venga effettuato l'esame autoptico.