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Incidente sulla Tiburtina, ventiseienne travolto da Smart: in fuga il pirata della strada

L’automobilista è sceso dalla vettura, ha verificato la gravità dell’incidente, è risalito sulla superutilitaria, ha spento i fari ed è scappato a bordo della sua Smart nera.
A cura di Redazione Roma
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Lorenzo Ceccani, 26 anni e cuoco professionista, è stato investito a Roma, su via Tiburtina all'angolo con via di Casal Bruciato, da un'auto pirata la notte tra la Vigilia e il Natale, intorno a mezzanotte e mezza. Il giovane è in gravi condizioni in ospedale, mentre il padre Massimo lancia un appello perché si palesino testimoni che possano aiutare a identificare la vettura. Lorenzo è in coma presso il reparto di Rianimazione dell'Umberto. A ricostruire la vicenda al Messaggero è il padre: "Mio figlio era in sella al suo scooter Honda Sh 300 di colore nero. Stava tornando a casa dopo avere finito di lavorare". A prestare il primo soccorso al giovane sono stati due testimoni, che hanno poi allertato prontamente il 118. Entrambi sono concordi nell'identificare in una Smart nera l'auto pirata, ma non è stato possibile annotare il numero di targa. L'automobilista autore dell'incidente è anche sceso per constatare le condizioni di Lorenzo, ma, valutata la gravità del fatto, è risalito in auto, ha spento i fari ed è scappato via.

La Polizia municipale sta conducendo le indagini ed è augurio del padre del giovane che "le autorità indaghino a fondo". Erano le tre di notte quando i Carabinieri hanno svegliato i genitori di Lorenzo per dar loro la cattiva notizia. A distanza di giorni l'apprensione per la salute del figlio è tanta, mentre le indagini si complicano per l'assenza di telecamere che abbiano ripreso l'incidente o la fuga del criminale. Un dettaglio che, a quanto raccontato da Massimo Ceccani, gli è stato rivelato dalla stessa Municipale. Non è lontana l'ipotesi che l'inchiesta, su disposizione del magistrato, possa essere condotta parallelamente da Carabinieri o Polizia.

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