Incidente ad Ardea tra auto: un morto. Conducente sospettato di omicidio stradale
Incidente fatale nella notte del 4 agosto, quando due auto si scontrano in provincia di Roma. L'impatto, avvenuto presso via Montagnano 32 ad Ardea, ha coinvolto una Mercedes Classe A e una Fiat Panda. Sul posto sono intervenuti immediatamente Polizia stradale di Albano, i soccorsi del 118 e i Vigili del fuoco. L'automobilista della Mercedes è un uomo di 39 anni di Ariccia e, portato in ospedale in codice rosso, non è più in pericolo di vita. Il conducente della Panda, un uomo di 58 di Aprilia, è stato estratto vivo dall'abitacolo, ma è morto durante il trasporto in ospedale. La Polizia stradale di Albano è sottoposto a fermo in quanto sospettato di omicidio stradale: secondo gli esami effettuati in ospedale il soggetto è risultato positivo all'alcol test.
L'omicidio stradale è un reato entrato in vigore il 25 marzo 2016 dopo approvazione definitiva del parlamento due giorni prima, il 23 marzo. Secondo questa fattispecie di omicidio, il colpevole rischia da 5 a 10 anni di carcere in caso di ebbrezza alcolica media (tasso alcolemico da 0,8 a 1,5 grammi per litro e da 8 a 12 anni per ebbrezza grave (tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro). La pena può essere ridotta della metà nel caso in cui si dimostri che la responsabilità del sinistro non sia conseguenza esclusiva del colpevole. Effetto della legge sull'omicidio stradale colposo è l'inasprimento delle pene, che per l'omicidio colposo generico prevede pene da 2 a 7 anni di reclusione.