Incide le iniziali sul Colosseo: 22enne denunciato
È fin troppo comune l'abitudine a marchiare con le proprie iniziali o con una frase, un messaggio destinato ad altri, muri e pareti. Ma per quanto romantico o d'effetto possa essere il messaggio resta comunque un atto incivile e punibile dalla legge, anche con una denuncia, come è accaduto al giovane libanese che ha inciso le proprie iniziali sul Colosseo a Roma.
Il 22enne di origini medio-orientali ha tracciato con un sasso due lettere sul travertino di un pilastro del Colosseo. Sorpreso dalla vigilanza il giovane è stato immediatamente fermato e poi condotto in caserma dai carabinieri, dove è stato denunciato per danneggiamenti. Non si tratta certo del primo caso di vandalismo all'interno dell'anfiteatro romano, dove anzi episodi del genere non si contano. Turisti e visitatori si divertono, infatti, a lasciare segni – di varie dimensioni – del proprio passaggio. È il caso di due giovani turiste americane che, non soddisfatte di aver scalfito le pareti della antiche vestigia per scrivere le loro iniziali, si sono anche scattate un selfie. Le due californiane, sorprese lo scorso marzo, sono state denunciate dai carabinieri.