Incendio a Roma, brucia ancora la pineta di Castelfusano: strade chiuse
La pineta di Castelfusano, Ostia, litorale romano, continua a bruciare. Alcuni focolai dell'incendio, probabilmente di origine dolosa, che ieri ha distrutto ettari di vegetazione sono ancora non del tutto spenti e per questo diverse strade questa mattina resteranno chiuse. Come comunica AstralInfomobilità è chiuso viale di Castelporziano tra la Cristoforo Colombo e la Litoranea in entrambe le direzioni. Chiuso anche viale della villa di Plinio tra la Cristoforo Colombo e via dei Pescatori e chiusa via Cristoforo Colombo tra via di Casal Palocco e piazzale Cristoforo Colombo in entrambe le direzioni di marcia. I vigili del fuoco sono ancora al lavoro sul posto per cercare di spegnere gli ultimi focolai dell'incendio. Come informa la Regione Lazio ieri hanno operato cinque elicotteri, un canadair, venti squadre di pompieri e sei autobotti.
Castelfusano, l'incendio scoppiato ieri
Nel primo pomeriggio di ieri sono divampati tre roghi su versanti opposti della pineta, ma praticamente sulla stessa linea d'aria. Sono scoppiati all'altezza dell'Infernetto, lungo via Cristoforo Colombo e sulla via Litoranea. Ieri sera i carabinieri della stazione di Roma Acilia hanno fermato un ragazzo di 22 anni, di professione idraulico, sorpreso vicino al luogo dell'incendio mentre tentava di incendiare alcuni fazzoletti di carte. E' sospettato di tentato incendio boschivo.
Secondo la sindaca di Roma, Virginia Raggi, si tratta di disastro ambientale: "E' una situazione gravissima. C'è la necessità che sia presa in carico da tutti, il Municipio non può essere lasciato solo. Serve l'aiuto della Regione e del Governo. Roma non può essere lasciata sola di fronte a questo disastro ambientale".