Il treno parte e lei rimane fuori: il figlio di 2 anni rimasto a bordo salvato dai poliziotti
Una mamma aveva affidato per qualche minuto il suo bimbo di appena due anni a un passeggero salito sul suo stesso treno alla stazione di Fiumicino. Il tutto per avere il tempo di caricare diverse valigie sul vagone, operazione impossibile con il bimbo in braccio. Si è poi allontanata per timbrare il biglietto, ma non si è accorta che nel frattempo il treno aveva già chiuso le porte ed era pronto per partire.
Per fortuna il passeggero che aveva in custodia il bimbo ha immediatamente avvisato il capotreno, che a sua volta ha allertato la Centrale Operativa del Compartimento Polizia Ferroviaria. Gli agenti della polfer, si legge in un comunicato della Questura di Roma, hanno subito provveduto ad accogliere il bimbo alla stazione Termini. Una pattuglia lo ha preso in consegna e lo ha accudito fino all'arrivo della mamma, a cui poi è stato riaffidato. Fortunatamente la disattenzione non ha avuto nessuna conseguenza grave per il piccolo, che sta bene e in compagnia della mamma. Per la donna, solo un grande spavento, ma tutto si è concluso nel migliore dei modi grazie all'intervento della Polizia Ferroviaria in servizio alla stazione Termini di Roma.