Il sindaco di Castel Sant’Elia cacciato dalla preside: “Lei a scuola non entra”

Lunedì, il primo giorno di scuola. Rodolfo Mazzolini, sindaco di Castel Sant'Elia va a scuola per il consueto saluto agli studenti e l'inaugurazione del nuovo anno scolastico. La preside però lo caccia: "Lei qui non entra". E il primo cittadino del comune nel Viterbese è costretto a improvvisare una cerimonia nel cortile della scuola. Secondo alcuni genitori lo screzio tra dirigente scolastica e sindaco sarebbe nato tempo prima per una delibera votata dal consiglio d'Istituto. Fatto sta che Mazzolini decide di non chiamare la polizia, per rispetto degli alunni e dei loro genitori. Scriverà però una lettera al ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini.
“Sto preparando una lettera da mandare alla segreteria del ministro, alla direzione regionale, alla direzione provinciale della Pubblica istruzione e alla procura.Non voglio dire di più. Non mi è stato permesso di entrare e ho dovuto ricevere i bambini sul cancello della primaria per il saluto agli studenti. Ho fatto una richiesta per partecipare, con la preside, alla cerimonia, ma mi ha detto che non erano ammesse persone estranee”, ha raccontato il sindaco.