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Il rapporto della Finanza: a Roma più di uno scontrino su due sono irregolari

Dall’evasione totale a piccole irregolarità, a Roma più di uno scontrino e di una ricevuta fiscale su due non sono rilasciati ai clienti a norma di legge. I dati della Guardia di Finanza per i primi 5 mesi del 2016.
A cura di Va.Re.
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Secondo un rapporto del Comando provinciale di Roma della Guardia di Finanza, a Roma è irregolare più di uno scontrino e una ricevuta fiscale su due. Questo il dato emerso su 10.600 controlli effettuati nei primi cinque mesi del 2016. I ben 5.800 casi si sono riscontrate anomalie da parte dei commercianti in ogni settore. Per quanto riguarda gli scontrini fiscali le irregolarità riscontrate sono state 1.241, 63,60% sui controlli effettuati, e nel caso delle ricevute ben 4.530, il 52,16% del totale.

Una percentuale maggiore si è riscontrata in città rispetto alla provincia: qui le irregolarità per le ricevute è del 64,82% e per gli scontrini del 64,89%. Sul fronte della ristorazione non manca chi, in barba alle regole, si ostina a inserire nello scontrino il pagamento del coperto, nonostante sia espressamente vietato dalla legislazione vigente.

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