Papa Francesco: “Il sindaco Marino? Non l’ho invitato io negli Usa”
Potrebbero scatenare un caso politico le parole pronunciate da Papa Francesco durante il suo viaggio di ritorno dagli Stati Uniti. Lo stesso viaggio compiuto qualche giorno fa dal sindaco di Roma Ignazio Marino, che era volato negli States proprio per partecipare alla messa celebrata a Filadelfia in occasione dell'Incontro mondiale delle famiglie. Il Papa ha detto ad alcuni giornalisti che erano con lui sul volo di ritorno: "Io non ho invitato il sindaco Marino, chiaro? Ho chiesto agli organizzatori e neanche loro lo hanno invitato". Parole che molti giornali hanno interpretato come smentita nei confronti del sindaco.
Marino: "Invitato dal sindaco di Filadelfia"
In realtà, però, Marino non ha mai affermato di essere stato invitato dal Pontefice. L'invito negli Usa è arrivato infatti dal sindaco di Filadelfia, che ha spesato tutta la trasferta del primo cittadino della Capitale. Lo stesso Marino lo aveva puntualizzato su Facebook il 22 settembre, alla vigilia della partenza.
Resta il fatto che difficilmente i detrattori del sindaco, che già in occasione del nuovo viaggio in America di Marino lo avevano criticato, si lasceranno scappare l'occasione fornita dalle parole del Pontefice. Il quale poi davanti alle insistenze dei giornalisti ha specificato: "Lui – Marino – si professa cattolico: è venuto spontaneamente". Gli Stati Uniti rischiano di diventare una meta indigesta per Marino. Già quest'estate erano state molte le proteste per la sua permanenza negli States, in vacanza, mentre Roma veniva scossa dallo scandalo per i funerali in stile padrino di Vittorio Casamonica e il Viminale doveva decidere del futuro del sindaco dopo gli scandali legati a Mafia Capitale.
Il sindaco è tornato sulla vicenda in serata con un video messaggio pubblicato su Facebook: "Sono stufo di queste polemiche che vengono create ad arte per danneggiare l'immagine di Roma. Sono anche dispiaciuto che qualcuno abbia addirittura disturbato il Santo Padre per questi motivi. Io sono stato invitato dal sindaco di Filadelfia e dal vescovo a giugno".