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Il nuovo logo di Roma non piace, torna il vecchio stemma S.P.Q.R.

Il commissario straordinario Francesco Paolo Tronca che ha voluto sostituire il logo “Rome&You”, ideato dalla giunta guidata da Ignazio Marino e che aveva sollevato polemiche fin dalla sua introduzione.
A cura di En.Ta.
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Il simbolo di Roma tornerà ad essere lo storico stemma S.P.Q.R.. Così ha deciso il commissario straordinario Francesco Paolo Tronca che ha voluto sostituire il logo "Rome&You", ideato dalla giunta guidata da Ignazio Marino e che aveva sollevato polemiche fin dalla sua introduzione.

"Vogliamo ripristinare il logo storico e originale. Perché rinunciare allo stemma che questa città ha sempre avuto? Ridiamo a Roma ciò che le spetta: il logo che è riprodotto in tutti i suoi monumenti", ha spiegato Tronca nel corso della presentazione degli eventi per il Natale di Roma. E così sui documenti e sui siti ufficiali dell'amministrazione tornerà il classico scudo con corona e con la scritta S.P.Q.R.. A poco più di un anno dalla sua presentazione il logo "Rome&You", costato 20mila euro, andrà in pensione. Dal 21 aprile, altra decisione di Tronca, tutti gli eventi culturali organizzati dal Comune di Roma avranno lo stemma ma anche uno slogan stampato accanto: "Roma, una cultura capitale", su sfondo color bordeaux.

Per l'ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, il logo "Rome&You" sarebbe dovuto servire per la promozione turistica e il merchandising. Per gli atti istituzionali sarebbe invece rimasto il vecchio e storico logo.

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