Il nuovo inizio di Fausto: “Ho lottato e sconfitto il coronavirus, ora riapro la mia palestra”
Fausto Russo, 38 anni, ha combattuto il coronavirus per oltre un mese e lo ha sconfitto. Lui e sua moglie gestiscono una palestra a Scauri, provincia di Latina, rimasta chiusa per quasi tre mesi come tutti gli altri impianti sportivi. Tra arretrati, bollette da pagare e un mutuo sulle spalle, riaprirà al pubblico oggi, 25 giugno, in seguito alle disposizioni contenute in un'ordinanza della Regione Lazio. "Sono stato 30 giorni ricoverato, di cui 7 li ho passati con un casco pressurizzato, ho tenuto l'ossigeno fino al 25 di marzo. Il 19 aprile sono risultato negativo e ho potuto riabbracciare la mia famiglia. È stato fantastico tornare, in quei 42 giorni ho sognato sempre quel momento", ha raccontato Fausto a Fanpage.it. "Mio figlio mi ha detto ‘papà non ci lasciare mai più', mentre il piccolino diceva ‘papà io pensavo che tu fossi morto'".
Fausto: "In palestra non lavoriamo da tre mesi, sta diventando difficile"
"In palestra non lavoriamo da tre mesi, abbiamo percepito solo i 600 euro. Abbiamo luce e affitto da pagare e sta diventando difficile andare avanti", ha ammesso Fausto. "Quando ci ha detto di essere fuori pericolo abbiamo potuto ricominciare, ma con il mutuo sulle spalle, il centro con gli arretrati, le bollette, l'affitto da pagare. Penso che tanti si troveranno nella nostra stessa situazione", ha confermato la moglie. "Ho avuto paura di non poter riuscire a dare da mangiare ai miei figli e a non andare avanti. Mi auguro di poter riprendere, non a pieno regime, ma anche solo a guadagnare qualcosa. Per noi è molto importante. Ogni ora al massimo si potranno allenare 8,10 persone per volta da noi".