Il falso volantino della Polizia di Stato: “Vietate attività ricreative in spiaggia fino a giugno”
"Si fa divieto assoluto fino a data 11/06/2020 di svolgere le seguenti attività a scopo ricreativo: uso di natanti privati fino a metro 11 entro 6 miglia dalla costa, uso di bilance da pesca anche se appartenenti a enti di Stato, uso e divieto di pesca con canna o altro attrezzo utile e di competenza, divieto di raccolta di frutti di mare come mitilli, telline vongole, cannolicchi e simili, divieto di pesca subacquea e immersioni a scopo fotografico con bombole ossigeno o snokel. È fatto divieto di uso di reti da pesca da posta sciabiche e rezzagli in genere". Così recita un documento – fake – falsamente redatto come fosse della Polizia di Stato. Timbrato e firmato, gira da alcune ore sul web e sta creando molta confusione. La polizia però, ha spiegato: si tratta di una fake news e non di una notizia vera. Al momento, infatti, valgono le disposizioni del Governo Conte fino al 4 maggio, in cui inizierà la cosiddetta ‘fase 2' per la gestione della pandemia da coronavirus.
La smentita della Questura di Roma
"Nelle ultime ore sta girando su internet un documento con intestazione “Questura di Roma-DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE”, riportante il logo della Repubblica Italiana, con il quale, unitamente a Guardia di Finanza, Carabinieri, Esercito Italiano, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, si farebbe divieto, a causa di possibilità di contagi Covid 19, di svolgere diverse attività balneari a scopo ricreativo fino all'11 giugno 2020″, si legge in una nota diramata dalla Questura di Roma. "Quanto riportato su tale documento è da ritenersi falso ed ingannevole per la pubblica fede e non deve essere preso in considerazione".